Il tracciato segue, in parte, il percorso della gran fondo "Due valli Prestige", nota sia per la durezza del percorso che per la spettacolarità dei paesaggi. Se aggiungiamo la difficoltà di alcuni tratti tecnici che si incontrano lungo il percorso, si può affermare senza timore di smentite, che è una escursione riservata a Bikers esperti.

DESCRIZIONE: Si consiglia di partire dal punto più basso, quindi, da località Carina, presso la frazione Vivario nel comune di Castellamonte. Tale località si raggiunge prendendo, da Castellamonte, la direzione per Prepretto-Villa Castelnuovo e al bivio Campo Canavese-Villa Castelnuovo, si svolta a sinistra (Villa C.vo). A circa 400 mt dal'incrocio, si raggiunge la località Carina. si lascia l'automezzo e si inizia la salita su asfalto sulla sinistra. Si prosegue fino alla frazione Capriolo e qui, prendendo lo sterrato sulla destra, si arriva alla frazione s. Rocco.
Da qui, subito a sx, si prende una mulattiera che porta a frazione Filippi dove, proseguendo sull'asfalto, si oltrepassa il centro di Villa Castelnuovo per arrivare al punto in cui incontreremo la deviazione per lo sterrato denominato strada del bru
La salita si fa dura...un paio di strappi e siamo alla frazione Moris (a sinistra, 2 km, si può raggiungere Casteluovo Nigra per una pausa caffè), si attraversa l'asfalto e si continua salire, con un altro strappo , fino al qudrivio "Cravaria". Si sale sulla destra ancora per pochi metri e da qui inizia una discesa con i controfiocchi.

Apro una parentesi per citare gli autori di tale spettacolare discesa: Flavio e Marco in primis, del Club teste_matte Castellamonte, che hanno dedicato giorni di lavoro con impegno e passione. Grazie da parte di tutti noi bikers!

Dicevo, la discesa è una pista da free ride molto curat e chi vuole può sbizzarrirsi come vuole. a fianco dei vari salti (a volte con pedana) c'è comunque sempre una via di fuga.
Qualunque sia il livello di preparazione vale comunque la pena provarci. Al termine di questa mitica discesa si arriva in prossimita'della cappella di S.Antonio (Muriaglio Canavese) e da qui si prosegue, in leggera salita per la strada detta "del miele" verso i Monti Pelati. Il sentiero e' molto divertente con vari saliscenti alcuni passaggi mediamente impegnativi.
Arrivati in prossimità di Torre Cives e percorsi un centinaio di metri su asfalto, si svolta, sempre su asfalto,a destra e dopo circa 200 metri troveremo un sentiero sulla sinistra che porta nella riserva naturale detta dei Monti Pelati.
Questa zona è molto caratteristica perchè quasi totalmente priva di vegetazione di alto fusto e con un terreno molto drenante per cui, anche in caso di pioggia, non presenta zone fangose. Il sentiero corre sulla cresta di questi monti e, nonostante l'altezza limitata, presenta scorci panormici molto belli. A questo punto il percorso si immette nuovamente su strada asfaltata dove, dopo un paio di kilometri, ritroveremo il punto da dove siamo partiti: la frazione Carina.