NOTE: Percorribile tutto l'anno
DESCRIZIONE: Il tracciato segue il percorso della gran fondo omonima che, nel 2007, si è svolta nel mese di aprile. La partenza è consigliabile effettuarla nei pressi del lago di Candia, in prossimità della struttura turistica attrezzata dove sono presenti alcuni bar e un ampio parcheggio. Il percorso è relativamente semplice anche se la lunghezza impone comunque un certo impegno. Si sviluppa su due anelli il primo del quale passa dal paese di Candia e prosegue verso Mazzè attraversando le colline impiantate con il vitigno Erbaluce. Passa poi di fianco al fiume Dora e ritorna, tra vari saliscendi, al punto da cui siamo partiti. Da qui inizia il secondo anello (secondo il mio parere assai più divertente), con single track mai impegnativi. Occorre prestare attenzione al tipo di vegetazione che si incontra che, in alcuni tratti, è composta prevelentemente da Acacie e, percorrere un sentiero "fuori traccia", espone al rischio di forature. Consigliabile, anzi obbligatorio, bomboletta e camera di scorta (come sempre). -Ottobre 2007-Commento invito da Luca. I punti più "sporchi" sono :
- il sottopasso della ferrovia che poi conduce attraverso un single track alla riva del lago. In pratica ho dovuto scavalcare la ferrovia da sopra causa alberi crollati e rovi vari e scendere lungo un pezzo di costone bici a spalle.....
- passato il sottopasso della statale 26, iniziando a salire sulla collina dietro Candia (dove c'è una scaletta di pioli di legno) ci si perde tra il sentiero che non si vede, le indicazioni di Bican...
Molto pulito e ben seguibile tutta la parte verso Mazzè/Barengo.
Buoni giri, Luca
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