NOTE: Nessuna in particolare, salvo il non trascurabile fatto che siamo in riva al mare. Il che, per noi Canavesani, non è poco.

DESCRIZIONE: Il 25 e 26 Ottobre 4 bikers delle TESTE MATTE DI CASTELLAMONTE hanno fatto tappa a Finale per partecipare alla gara di SuperEnduro, dove si pedalano bici molto più pesanti del XC e si alternano faticosi trasferimenti a Prove Speciali in discesa.

Il Sabato abbiamo provato parte del percorso e si è subito capito che non si trattava certo di una passeggiata, siamo rientrati al camper alle 19.10 quando ormai era buio fitto e abbiamo divorato le nostre provviste in poco tempo (anche le bottiglie di Bonarda sono finite presto). Al mattino, complice un guasto meccanico (e non solo), io decido di partire fuori gara avendo così anche il tempo per monitorare meglio il percorso.

Portato il mio Garmin al seguito ho rilevato la traccia del percorso che definisco eccezionale in quanto raggruppa tutti i tipi di sentieri dell'entroterra Finalese, una gita che vi invito a provare, una grande esperienza per un rider.

La partenza è a Finalpia dove inizia il trasferimento su strada asfaltata che porta all'altopiano di S. Bernardino dove si imbocca il sentiero dei Ciappi, simbolo dell'Enduro Finalese, ricco di saliscendi pietrosi ma emozionanti, si attraversano i famosi lastroni di pietra alternati alla lecceta. Giunti quasi al Ciappo dei Ceci sulla sx si stacca un sentiero che porta all'inizio della prova speciale, prevalentemente scorrevole con una parte tecnica nella sezione centrale che scende verso Monte Cucco.

Ci si dirige poi a Orco prima su sterrata poi su asfalto, qui è possibile rifornirsi di acqua, dal paese si parte per il sentiero che raggiunge Boragni attraverso la Val Nava ben nota ai Climber per l'abbondanza di pareti chiodate ma anche ai rider locali, qui per la cronaca inizia la 3 prova speciale, prima parte veloce su terreno scorrevole che precede una parte più tecnica e rocciosa.

Scesi a valle si risale sul versante opposto raggiungendo Borgata Rocca, dalla quale si prende il sentiero chiamato dei Ciechi che ci porta a Colla Magnone, la prima parte sale (tantissimo), poi si alternano brevi discese e salite un po' più abbordabili, dalla Colla si sale ancora alla volta del panoramico Bric dei Monti. Qui inizia la 4 PS, su single track, si scende veloce con fondo pietroso, poi si affronta una lastra di roccia molto tecnico che precede una rampa di una ventina di metri (bici a spinta), poi un tratto pedalato porta a una veloce sterrata priva di parti tecniche.

Si prosegue alla volta delle Manie, attraversata la strada asfaltata dell'altipiano, si prosegue sul lato opposto affrontando le durissime rampe in terra rossa che portano ai Bric dei Crovi (panorama mozzafiato, inizia qui la 5 PS percorrendo due storici sentieri dell'altopiano delle Manie, la prima parte riprende il sentiero della mitica 24h di Finale, ma in senso opposto, poi l'entusiasmante DH Donne a picco sul mare che scende a Varigotti.

A dire il vero era prevista una 6 PS, che risaliva su alle Manie via Isasco verso l'Osteria della Briga, per scendere quasi tutto in single track denominato "La Briga" direttamente a Finalpia, ma non ho più retto alla stanchezza e sono rientrato Via Aurelia, (perdonatemi), ringrazio i miei compagni di team Marco, Paolino, Fabri e Grazia (taxista) con i quali ho condiviso due giornate stupende, un grazie anche all'amico Davide di Mtb Passion per parte delle foto che mi ha postato, info del percorso sul sito FinalEnduro.

Grazie a tutti per la vostra attenzione Flavio.