NOTE:

Percorso breve all'imbocco della valle Orco-Soana sulla destra orografica del torrente (Orco) molto noto ai ricercatori d'oro per la presenza delle famose pagliuzze. Non a caso è chiamato in dialetto "èva d'or"

DESCRIZIONE:

CUORGNE'-NERO Mon-Soffietto partendo da Cuorgnè si sale per la strada asfaltata per Alpette e si prosegue fino al bivio per frazione Nero, posto a qualche centinaio di metri prima del paese. Dopo una breve salita si raggiunge un grande piazzale sterrato posto appena fuori dal centro della frazione; da qui scendiamo fino a Ronchi (frazione di Cuorgnè) per un sentiero largo e sempre abbastanza agibile, lungo il sentiero troviamo alcune baite e nella parte finale vediamo la collina di Belice e, appena sotto, la frazione di Salto. Arrivati ai Ronchi, passando dalla frazione Giaudrone prima e Trione subito dopo, si può seguire come nella traccia il sentiero utilizzato per la gara XC dei Ronchi. Il percorso in alcuni tratti è sporco e appena tracciato; in alternativa si può optare per una soluzione più comoda: scendere a Cuorgnè per la strada asfaltata. Alternativa in senso orario di 25 km: da Cuorgnè salire ai Ronchi e poi per la salita sterrata fino al Nero passando per Buasca, Cresto, Canischio, Mezzavilla, Sombeila (fin qui in asfalto) e poi scendere o dalla strada asfaltata che porta a Cuorgnè o dallo stesso sentiero da cui si è saliti. Quest'inverno (2008/09) il percorso non era agibile per l'abbondante presenza di neve.